Operative le misure di rafforzamento patrimoniale per le PMI

Con la pubblicazione di criteri e modalità di applicazione e fruizione dei crediti di imposta, sono diventate operative le misure per il sostegno alla patrimonializzazione delle piccole e medie imprese in difficoltà, come stabilito dal decreto del Ministero dell’Economia e Finanza del 10 agosto.

Sono previsti un credito di imposta del 20 per cento della somma investita (con un investimento non superiore ai 2 milioni di euro e partecipazione posseduta fino al 31 dicembre 2023) per i soggetti che effettuano conferimenti in denaro in esecuzione di un aumento di capitale, in una o più società.

Un ulteriore credito pari al 50 per cento delle perdite eccedenti il 10 per cento del patrimonio netto, sino a concorrenza del 30 per cento dell’aumento di capitale stesso.

Viene inoltre istituito il ‘Fondo Patrimonio Pmi’ che potrà sottoscrivere obbligazioni o titoli di debito di imprese con ricavi superiori a 10 milioni, che effettuano un aumento di capitale non inferiore ai 250.000 euro.