
C’è tempo sino al 20 ottobre per inviare la domanda di credito d’imposta (fissato al 40 per cento) riservato alle reti di imprese agricole che hanno realizzato investimenti digitali per abilitare o potenziare il commercio elettronico.
Il credito può essere fruito per ciascuno dei periodi di imposta che vanno dal 2021 al 2023, e non può essere superiore a 50mila euro. Limiti che comunque a seconda delle dimensioni e della tipologia di imprese. Nella fattispecie 50.000 euro per le PMI operanti nella produzione primaria di prodotti agricoli e per le PMI agroalimentari, 25.000 euro per le grandi imprese del medesimo settore.
Sono agevolabili gli investimenti per realizzare servizi di e-commerce e migliorare quindi le potenzialità di vendita a distanza a clienti finali residenti fuori del territorio nazionale.
Per il 2022 la finestra per trasmettere le domande scadrà il 20 ottobre, per il 2023 le date sono quelle che vanno dal 15 febbraio al 15 marzo. Sul sito della Agenzia delle Entrate si trova l’apposito modello.