
Ha scadenza il 27 novembre una delle ultime call del progetto “Europa Creativa”, che promuove e supporta aziende ed enti commerciali che investono nel settore culturale rendendolo più competitivo e con una platea di fruitori più estesa. Saranno messi a disposizione fondi che partono da un minimo di 200.000 euro per progetti di cooperazione transnazionale di piccole dimensioni, per arrivare anche sino a 2 milioni di euro per quelli maggiormente estesi.
Questo programma della UE dispone di un bilancio totale di circa 50 milioni di euro, con l’intenzione dell’agenzia di finanziare circa 100 proposte e destinando il 40 per cento del budget ai progetti più piccoli, che avranno una sovvenzione massima di 200.000 euro pari al 60 per cento dei costi totali ammissibili. Per essere considerato di “piccole dimensioni” il progetto siffatto dovrà avere un minimo di tre partecipanti.
I progetti di dimensioni grandi invece potranno disporre sino a 2.000.000 di euro, che corrisponderebbero al 50 per cento dei costi totali. In questo caso l’iniziativa dovrà partire da almeno cinque soggetti coinvolti.
La deadline della presentazione del progetto è per le ore 17 del 27 novembre. Il periodo di valutazione durerà circa sei mesi, con inizio effettivo (dopo la firma dell’accordo) fissato tra il 1° settembre ed il 15 dicembre 2020. La durata massima dei progetti ammessi dovrà essere di 48 mesi dalla data di inizio.
Potranno partecipare operatori culturali attivi e stabiliti legalmente in uno dei paesi che partecipano al sottoprogramma Cultura della UE. Sul sito internet EACEA sono presenti maggiori dettagli sul bando e la lista dei paesi ammessi.