A disposizione delle imprese il voucher connettività

Con il fine di garantire un efficace sistema di attività formative 4.0 e sviluppare nuove competenze digitali, alle piccole e medie imprese sarà riconosciuto un credito d’imposta potenziato. Si tratta di un’agevolazione che sarà riconosciuta nel caso i servizi saranno eseguiti da soggetti certificati dal Ministero dello Sviluppo economico, nel piano del Decreto Aiuti

E’ infatti il Mise che ha stabilito questo nuovo regime fiscale agevolativo, per rafforzare i percorsi formativi e renderli coerenti alla trasformazione tecnologica dei processi produttivi nell’ambito del piano transizione 4.0.

Sono ammissibili le spese relative ai formatori, comprese quelle di viaggio e di materiali e forniture, oltre alle consulenze e quelle legate all’adempimento dell’obbligo di certificazione contabile (in questo caso entro il limite dei 5.000 euro).

La misura prevede l’erogazione di un voucher connettività per abbonamenti ad internet ultraveloce. Ed è rivolto a micro, piccole e medie imprese, oppure persone fisiche titolari di partita IVA che esercitano, in proprio o in forma associata, una professione intellettuale (articolo 2229 del Codice civile) o una delle professioni non organizzate (legge 14 gennaio 2013, n. 4).

Gli interventi sono finanziati a valere su risorse statali del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, per un ammontare complessivo di circa 589 milioni di euro.

Di seguito la descrizione delle diverse tipologie di voucher.

Voucher A1

Voucher con contributo di connettività pari a 300 euro per un contratto della durata di 18 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo 30 Mbit/s – 300 Mbit/s.

Voucher A2

Voucher con contributo di connettività pari a 300 euro per un contratto della durata di 18 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo 300 Mbit/s – 1 Gbit/s. Per connessioni che offrono velocità pari ad 1 Gbit il voucher potrà essere aumentato di un ulteriore contributo fino a 500 euro a fronte di costi di allaccio alla rete sostenuti dai beneficiari.

Voucher B

Voucher con contributo di connettività pari a 500 euro per un contratto della durata di 18 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo 300 Mbit/s – 1 Gbit/s. Per connessioni che offrono velocità pari ad 1 Gbit il voucher potrà essere aumentato di un ulteriore contributo fino a 500 euro a fronte di costi di allaccio alla rete sostenuti dai beneficiari.
(Per tale tipologia di voucher è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 30 Mbit/s).

Voucher C

Voucher con contributo di connettività pari a 2.000 euro per un contratto della durata di 24 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore ad 1 Gbit/s. Il voucher potrà essere aumentato di un ulteriore contributo fino a 500 euro a fronte di costi di allaccio alla rete sostenuti dai beneficiari.
(Per tale tipologia di voucher è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 100 Mbit/s).

I beneficiari possono richiedere il voucher ad uno qualunque degli operatori di telecomunicazioni accreditati, fino ad esaurimento delle risorse stanziate e, comunque, entro il 15 dicembre 2022.
La misura prevede il riconoscimento di un contributo, sotto forma di sconto, sul prezzo di vendita dei canoni di connessione ad internet in banda ultra larga.
L’attuazione dell’intervento è affidata ad Infratel Italia S.p.A., sotto la vigilanza della Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali (DGSCERP) del Ministero.
Con la Commissione europea è in corso un’interlocuzione per prorogare la misura di un ulteriore anno, fino a dicembre 2023.

Per eventuali richieste di chiarimenti è possibile formulare una domanda in forma scritta, da inviare all’indirizzo di posta elettronica info@infratelitalia.it.

FONTE: MISE