
Al fine di promuovere e sostenere le piccole e medie imprese a prevalente partecipazione femminile, la regione Veneto metterà a disposizione dei contributi a fondo perduto sino al 30 per cento nei settori dell’artigianato, industria, commercio e dei servizi al fine di rafforzare e arricchire il tessuto imprenditoriale del territorio.
I soggetti beneficiari sono le imprese individuali di cui sono titolari donne residenti nel Veneto da almeno due anni, oppure società di tipo cooperativo in cui soci e organi di amministrazione sono costituiti per almeno due terzi da donne residenti nella regione da almeno due anni, e nelle quali il capitale sociale è detenuto per almeno il 51 per cento da soggetti femminili.
Il bando dispone di una dotazione di 1.500.000 euro, che entro il 31 dicembre saranno seguiti da un ulteriore stanziamento di 1.692.000 euro.
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali e immateriali e servizi rientranti nelle categorie che seguono:
1) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature nuovi di fabbrica;
2) arredi nuovi di fabbrica;
3) negozi mobili;
4) mezzi di trasporto ad uso interno o esterno a esclusivo uso aziendale (autovetture escluse);
5) impianti tecnici di servizio agli impianti produttivi;
6) programmi informatici.
Il contributo a fondo perduto sarà pari al 30 per cento della spesa rendicontata ammissibile. Il limite massimo è di 51.000 euro corrispondenti a una spesa pari o superiore a 170.000 euro, e nel minimo di 9.000 euro su una spesa rendicontata pari a 30.000 euro.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10 del 10 aprile sino alle 18 del 18 aprile.