
C’è tempo sino alle 16,30 di lunedì 21 ottobre per aderire al bando promosso dalla regione Friuli Venezia Giulia, che sostiene progetti di imprenditoria giovanile nei settori dell’artigianato, industria, commercio, turismo e servizi.
Possono richiedere i contributi le nuove iniziative giovanili con sede legale (o unità operativa) nella regione, ovvero iscritta da meno di 36 mesi al registro delle imprese alla data di presentazione della domanda di contributo.
Le spese ammissibili sono quelle effettivamente sostenute dall’impresa e strettamente legate alla realizzazione del progetto, sia se sostenute dopo la presentazione della domanda che prima.
Sono riconosciuti investimenti strettamente funzionali all’esercizio dell’attività economica, come impianti specifici, arredi, macchinari, strumenti, attrezzature, beni immateriali, hardware, automezzi, sistemi di sicurezza, servizi concernenti pubblicità e attività promozionali.
Nelle spese ammissibili sono contemplate anche quelle relative alla costituzione della società e gli adempimenti obbligatori, relativi al primo impianto e per la concessione del microcredito.
L’importo minimo di spesa ammissibile non deve essere inferiore a 5.000 euro, limite che sale a 10.000 euro nel caso di società con almeno tre elementi.
La valutazione dei progetti porterà all’attribuzione di una priorità, in base alla quale un livello di valutazione alto porterà ad un contributo del 50 per cento della spesa ammissibile, un medio al 45 e un basso al 40. L’importo del contributo è compreso tra un minimo di 2.500 euro ed un massimo di 20.000, nel caso di società con almeno tre elementi i limiti salgono rispettivamente a 5.000 e 40.000 euro.