
Grazie all’iniziativa Smart&Start Italia, le start-up innovative che risultano iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese possono ottenere la concessione di mutui senza interessi a copertura del 70 per cento delle spese ammissibili e per una durata massima di 8 anni, su progetti ad alto contenuto tecnologico e innovativo.
L’importo del finanziamento è ulteriormente agevolato ed elevato sino all’80 per cento delle spese ammissibili se la società è interamente costituita da donne o da soggetti under 36, o preveda la presenza di almeno un esperto con titolo di dottore di ricerca.
Sono ammessi al finanziamento programmi di spesa compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro, finalizzati sia a beni di investimento che al sostegno dei costi di gestione aziendale.
Le spese agevolabili riguardano impianti, macchinari e attrezzature nuovi, hardware e software, brevetti, marchi e licenze, nonché certificazioni, know-how e conoscenze tecniche direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa.
Le spese di investimento dovranno essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro 24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.
Per quanto riguarda i costi di gestione, sono agevolabili gli interessi sui finanziamenti esterni concessi all’impresa, le quote di ammortamento di impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, i canoni di leasing relativi a impianti, macchinari e attrezzature, nonché i costi salariali relativi al personale dipendente e i costi relativi a collaboratori.