
Il Cipe – su richiesta del Ministero dello Sviluppo Economico – ha destinato 100 milioni di euro per lo sviluppo del Wi-Fi e le tecnologie emergenti (Intelligenza artificiale, Blockchain, Internet delle cose).
Originariamente, circa un anno fa (la delibera è del 22 dicembre 2017) gran parte degli stanziamenti di cui sopra erano stati destinati per lo sviluppo della tecnologia 5G e di servizi di nuova generazione, lasciando 5 milioni allo sviluppo della fase II del progetto Wi-Fi Italia.
Considerato che si è ormai in stato avanzato per la rete 5G, con progetti di sperimentazione pre-commerciale già avviati, e non sussistendo più l’esigenza, il Ministero dello Sviluppo Economico ne ha richiesto la rimodulazione a favore di progetti volti a favorire la diffusione dei servizi in Wi-Fi sul resto del territorio nazionale, ad incentivare la ricerca e lo sviluppo nelle tecnologie emergenti (Blockchain, Intelligenza Artificiale, Internet delle cose) e, in generale, a perseguire gli obiettivi del Piano BUL.