Ampliata la platea per l’incentivo “Nuove Imprese a tasso zero” di Invitalia

Tra le novità portate dal recente Decreto Crescita c’è che in questo 2020 diventerà più semplice ottenere i finanziamenti a tasso zero per nuove imprese giovanili e femminili, secondo l’incentivo “Nuove Imprese a Tasso Zero” di Invitalia. Il quale adesso godrà di una platea di potenziali beneficiari allargata, e con una durata e misura dei mutui agevolati rivista, tanto che passerà dagli otto attuali a dieci anni e con un importo massimo delle spese ammissibili innalzato a 3 milioni di euro.

Non solo, l’importo del finanziamento restante nel limite generale di 1,5 milioni di euro per gli investimenti, viene elevato dal 75 per cento della spesa ammissibile alla quota del 90 per cento per imprese costituite da almeno 36 mesi e da non oltre 60 mesi. Sarà anche ammesso il cumulo delle agevolazioni con altri aiuti di Stato, anche se in regime di de minimis.

Ma come detto è stata ampliata anche la platea dei potenziali beneficiari. Sono ammesse infatti micro e piccole imprese composte, per oltre la metà dei soci e di quote partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni o da donne, che siano costituite da non oltre 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, anziché da non più di 12 mesi.

La domanda andrà presentata esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia. Nello spazio riservato all’intervento agevolativo “Nuove imprese a tasso zero” si dovrà uplodareil business plan e la relativa documentazione. Non ci sono scadenze visto che si tratta di una misura a sportello, dunque sarà aperta sino a quando ci saranno fondi disponibili.