
Con la conversione in legge del Decreto Liquidità sono state inserite novità importanti per le imprese. Tra queste, la più importante è la garanzia pubblica al 100 per cento offerta dal Fondo centrale per le PMI, che copre prestiti sino a 30.000 euro dai 25.000 originari.
Dovranno sussistere dei requisiti che vi elenchiamo:
– inizio del rimborso del capitale non prima di 24 mesi dall’erogazione;
– durata del finanziamento sino a 120 mesi (10 anni), dai 72 originari;
– L’importo del prestito non potrà superare alternativamente o il doppio della spesa salariale (compresi gli oneri sociali) per il 2019 o per l’ultimo anno disponibile, o il 25 per cento del fatturato del 2019. In ogni caso, non superiore ai 30.000 euro.
Sempre in sede di conversione in legge, è stato previsto che il tasso di interesse non possa essere superiore al tasso di Rendistato con durata analoga al finanziamento, aumentato dello 0,2%.
Per i finanziamenti concessi fino alla data di entrata in vigore della legge di conversione, i soggetti beneficiari possono chiedere, con riguardo all’importo finanziato e alla durata, l’adeguamento del finanziamento alle nuove condizioni introdotte dalla legge di conversione.