La Giunta Provinciale di Bolzano ha approvato una serie di contributi per sostenere il commercio interno ai paesini. Una misura che si rivolge sia ai negozi già presenti, sia quelli di prossima apertura. Il tutto per non costringere i residenti a percorrere distanze alle volte anche lunghe per avere accesso a prodotti della quotidianità.
Potranno essere assegnati contributi fino a 15.000 euro per l’apertura di esercizi di vicinato nelle località che ne sono prive. Per “esercizi di vicinato” si intendono negozi che lavorano in paesi con almeno 150 abitanti e che vendono generi alimentari di prima necessità al dettaglio.
Per garantire la sopravvivenza dei negozi di paese già presenti sul territorio, inoltre, vengono messi a disposizione incentivi che vanno dai 9.000 agli 11.000 euro, riguardanti però esclusivamente la vendita di prodotti locali, consegna a domicilio, vendita di giornali o servizio postale.
Tra i requisiti richiesti, dovrà esserci un volume di affari medio annuo dichiarato ai fini Iva, negli ultimi tre anni, inferiore ai 400.000 euro. Massimo tre addetti a tempo pieno (parentele dirette escluse), una superficie di vendita non superiore ai 150 metri quadrati e un orario giornaliero di apertura superiore alle tre ore giornaliere per sei giorni a settimana.
Le domande dovranno essere inoltrate online all’Ufficio di Commercio e Servizi della Provincia entro il 30 aprile 2020 (per la tutela) oppure entro il 31 agosto 2020 (per una nuova attività). I dettagli sono disponibili sul portale della Provincia nella sezione degli interventi straordinari a favore dei servizi di vicinato.