Il MiSE comunica che secondo le elaborazioni di ottobre 2018, sono rimasti disponibili solamente il 6% dei fondi inizialmente stanziati per la Nuova Sabatini.
A fronte di uno stanziamento complessivo di € 1.273.862.734, risultano prenotati ben € 1.197.480.127 inclusi gli oneri di gestione, rendendo disponibili al momento “solo” € 76.382.607 per le prossime domande. Dall’andamento delle prenotazioni dei mesi scorsi, è ipotizzabile una chiusura del provvedimento anche prima di fine anno.
Questi dati confermano che lo strumento della Nuova Sabatini, anche in ottica “4.0”, è stato ampiamente apprezzato dalle PMI italiane: esso infatti agevola l’acquisto di impianti e macchinari effettuato mediamente finanziamento bancario e/o leasing, offrendo un contributo in conto interessi simulando gli interessi su un finanziamento pari al valore del bene, di 5 anni con tasso annuale del 2,75%; qualora il bene sia identificabile come “4.0”, il tasso aumenta al 3,575%.
Ricordiamo infine che la Nuova Sabatini è cumulabile con i benefici previsti dal Piano Nazionale Impresa 4.0 – già Industria 4.0, uno dei motivi per cui vi è stata una accelerazione negli ultimi mesi nella prenotazione dei fondi.