Home Regioni Abruzzo Resto al Sud, proroga e ampliamenti per favorire l’imprenditoria nel meridione

Resto al Sud, proroga e ampliamenti per favorire l’imprenditoria nel meridione

0
Resto al Sud, proroga e ampliamenti per favorire l’imprenditoria nel meridione

Non sono la proroga, ma anche l’ampliamento per l’agevolazione Resto Al Sud, che grazie alla Legge di Bilancio 2019 propone ulteriori incentivi per favorire la nuova imprenditoria nelle regioni meridionali.

Le novità rispetto alla prima versione (che abbiamo illustrato in questo articolo) riguardano innanzitutto l’ampliamento del limite di età sino a 45 anni compiuti e l’accesso anche per l’attività di liberi professionisti. Rimangono invece immutati i requisiti territoriali richiesti, e ci riferiamo alla residenza nelle regioni meridionali (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna) al momento in cui viene effettuata la domanda.
Sarà possibile però anche il  trasferimento in una delle regioni citate entro 60 giorni dalla comunicazione dell’accoglimento della domanda, o entro 120 giorni in caso di provenienza dall’estero. Residenza che poi in quel caso dovrà essere mantenuta per tutta la durata dell’agevolazione.

L’agevolazione consiste in un finanziamento che può arrivare sino a 50.000 euro, suddiviso in un 35 per cento a fondo perduto ed il restante come prestito a tasso zero da rimborsare in otto anni. In caso di società, anche cooperativa, il massimale viene innalzato a 200.000 euro.