
In prospettiva di un rinnovo e adeguamento tecnologico del parco veicolare, alle imprese di autotrasporto per il 2018 sono stati stanziati 33,6 milioni di euro, concentrati in particolare su mezzi ad alimentazione alternativa, combinati per il trasporto su ferro o comunque in linea con le normative ecologiche attuali.
Le risorse sono ripartite a seconda delle diverse tipologie di investimento:
- 9,6 milioni di euro per l’acquisto di veicoli nuovi a trazione alternativa a metano, a gas naturale, ibrida (diesel/elettrico) ed elettrica (Full electric), nonché l’acquisizione di dispositivi idonei alla riconversione a trazione elettrica
- 9 milioni di euro per l’acquisto di veicoli nuovi Euro VI, con contestuale rottamazione di veicoli di analoga massa di classe inferiore
- 14 milioni di euro per l’acquisizione di rimorchi e semirimorchi nuovi di fabbrica per il trasporto combinato ferroviario
- 1 milione di euro per l’acquisizione di casse mobili e rimorchi o semirimorchi porta-casse per facilitare l’utilizzo di diverse modalità di trasporto senza rottura di carico.
I contributi sono erogabili fino ad esaurimento delle risorse disponibili per ogni tipologia di investimento. L’importo massimo ammissibile dei contributi è stabilito in 750.000 euro per singola impresa.
Le domande si presenteranno sul sito del portale dell’automobilista, e si è in attesa di leggere in Gazzetta Ufficiale le circolari attuative del provvedimento.
Gli investimenti sono finanziabili esclusivamente se avviati dopo il 17 luglio 2018 ed ultimati entro il 15 aprile 2019.