Altri 122 milioni di euro disponibili per Orizzonte 2020

C’è tempo sino all’11 giugno per presentare la manifestazione di interesse alla nuova misura voluta dalla Commissione Europea, che ha mobilitato altri 122 milioni di euro per il programma di ricerca e innovazione, Orizzonte 2020, con lo scopo di incentivare azioni di ricerca e innovazione per combattere il coronavirus.

Il progetto va ad integrare ulteriormente azioni precedenti volte a sviluppare test diagnostici, terapie e vaccini potenziando la capacità di produzione predisponendo soluzioni che siano disponibili in tempi brevi. Consentirà inoltre di comprendere meglio l’impatto dell’epidemia sul piano comportamentale e socioeconomico.

Saranno cinque i settori coperti, con i seguenti stanziamenti di bilancio, per ora indicativi:
– Riorientamento della produzione verso forniture e apparecchiature mediche essenziali (23 milioni di euro);
– Tecnologie mediche, strumenti digitali e analisi dell’intelligenza artificiale per migliorare la sorveglianza e l’assistenza a livelli di maturità tecnologica elevata (56 milioni di euro);
– Impatti comportamentali, sociali ed economici della risposta alla pandemia (20 milioni di euro);
– Coorti Covid-19 paneuropee (20 milioni di euro);
– Collaborazione tra le coorti dell’UE e le coorti internazionali esistenti pertinenti per la Covid-19 (3 milioni di euro).

Queste nuove ricerche si baseranno su grandi gruppi di pazienti (coorti) in tutta Europa, in quanto una più adeguata comprensione degli impatti comportamentali e socioeconomici della pandemia di coronavirus, potrebbe contribuire a migliorare le strategie di cura e prevenzione.