
Il bonus IO Lavoro è stato confermato anche per il 2020 e andrà a riguardare le assunzioni di giovani e disoccupati effettuate nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre. Il decreto ANPAL, più volte modificato, ha disciplinato requisti e beneficiari dell’incentivo, che potrà peraltro essere cumulato con il bonus under 35 già esistente.
Si potrà accedere all’incentivo IO Lavoro per le assunzioni di lavoratori in stato di disoccupazione e nel rispetto dei seguenti requisiti, vale a dire età compresa tra i 16 ed i 24 anni, oppure di 25 anni e oltre ma privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. Lo stesso bonus sarà riconosciuto esclusivamente per l’assunzione di soggetti che non hanno avuto rapporti con il medesimo datore di lavoro negli ultimi sei mesi.
Lo stanziamento massimo varierà secondo le regioni. E’ di 234 milioni di euro per le regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), di 12,4 per le più sviluppate (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano, Toscana, Umbria, Marche e Lazio), di 83 da dividersi tra quelle meno sviluppate e quelle definite “in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna).
Il bonus sarà concesso in caso di contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, o contratto di apprendistato professionalizzante. Sarà riconosciuto anche in caso di lavoro a tempo parziale, così come in caso di trasformazione da tempo determinato e indeterminato.
Il bonus, pari ai contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, sarà riconosciuto per i primi 12 mesi a partire dalla data di assunzione, nel limite massimo di 8.060 euro per lavoratore. Limite che resta anche in cumulo con il bonus Under 35.