Nel novero dei provvedimenti a sostegno dell’economia recentemente varati, vi è un contributo specifico per chi svolge la propria attività nei centri commerciali.
Si tratta di un contributo a fondo perduto valido per l’anno 2021 relativamente alle attività che hanno sede negli shopping center, e per gli operatori delle produzioni industriali del comparto alimentare e delle bevande. Il limite di spesa è fissato in 280 milioni di euro.
Il contributo sarà erogato dall’Agenzia delle Entrate previa presentazione da parte del contribuente di istanza secondo le modalità disciplinate da apposito provvedimento dell’Istituto. Sarà distinto in due categorie. Il primo, per soggetti che svolgono attività prevalente riferita ai codici Ateco riportati nell’Allegato 1 al Decreto, è limitato entro il 30 per cento del contributo a fondo perduto dei ristori.
Per gli altri, il contributo spetta entro il 30 per cento del contributo previsto dal Decreto Rilancio e a condizione che ci sia stato il calo di fatturato e dei corrispettivi di almeno un terzo nell’aprile 2020 rispetto all’aprile 2019.