Credito d’imposta per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro

In una circolare dell’Agenzia delle Entrate viene confermato un credito d’imposta che sarà pari al 50 per cento della spesa sostenuta, e fino a un massimo di 20 mila euro, per la sanificazione degli ambienti di lavoro in seguito all’emergenza Coronavirus.

E’ quanto emerge dal decreto sulla liquidità per le imprese, per il quale il beneficio fiscale è stato ulteriormente esteso all’acquisto di dispositivi di protezione individuale, compresi anche detergenti per le mani e disinfettanti.
Sempre il documento dell’Agenzia delle Entrate chiarisce ulteriori aspetti del provvedimento che riguardano la sospensione dei versamenti delle ritenute sull’iva per i mesi di aprile e maggio 2020.

Per fruire di questo beneficio occorrerà verificare il calo del fatturato o dei corrispettivi, in modo separato per ciascuno dei mesi di marzo e aprile, e rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente.
Un ulteriore punto dispone un regime agevolato Iva per le le cessione gratuita di farmaci, ovvero quelli autorizzati solo per altre terapie oppure in via di sperimentazione.