
Nel Decreto Rilancio c’è sostegno anche per l’editoria online, questo grazie ad un credito d’imposta istituito ad hoc e contenuto nell’articolo 190. Parliamo di un beneficio che sarà valido per il 2020 e conterà su uno stanziamento di 8 milioni di euro, con le modalità attuative ed i termini di presentazione che saranno resi noti in seguito, indicativamente entro la metà del mese di agosto.
I beneficiari di questa misura sono le imprese editrici di quotidiani e di periodici che occupano almeno un dipendente a tempo indeterminato, e che dovranno essere iscritte al registro degli operatori di comunicazione (Roc). Il riconoscimento del credito d’imposta riguarda i costi per i servizi digitali sostenuti nel 2019 e riguardanti:
– servizi di server, hosting e manutenzione evolutiva per le testate edite in forma digitale;
– gestione della connettività.
Per accedere alla misura i beneficiari dovranno presentare istanza diretta al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il credito di imposta sarà utilizzabile esclusivamente in compensazione, con il vincolo che non sarò possibile cumulare più crediti d’imposta rispetto alla stessa voce di spesa, a meno che non espressamente consentito. Inoltre il bonus non è cumulabile con il contributo diretto alle imprese editrici di quotidiani e periodici.