Rinnovato il credito d’imposta a favore degli edicolanti

Nella legge di bilancio 2019 è stato confermato il credito di imposta a favore degli edicolanti per gli anni 2019 e 2020, sugli importi pagati a titolo di Imu, Tasi, Cosap e Tari. La raccolta delle domande per accedere alla suddetta agevolazione possono essere presentate a partire dall’1 settembre e sino al 30.

Il credito di imposta, riconosciuto comunque entro un tetto di 2.000 euro per ciascun avente diritto, fa riferimento a un fondo di 30 milioni di euro per il biennio, precisamente 13 milioni per il 2019 e 17 milioni per il 2020, per un agevolazione che per singolo soggetto dovrebbe poi realisticamente aggirarsi intorno ai 500-600 euro.
Sarà utilizzabile tramite compensazione esclusivamente sul modello F24. I destinatari saranno coloro che esercitano l’attività commerciale di vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici con il bonus esteso anche a quegli esercizi commerciali che non effettuando in via esclusiva tale attività, rappresentano comunque l’unico punto di vendita di prodotti editoriali cartacei nel territorio comunale di riferimento.