Inizia oggi 22 febbraio alle 12 la campagna di Selfiemployment, finanziamenti per avviare una piccola attività imprenditoriale in tutta Italia e per qualsiasi settore, che si rivolge ad una platea più ampia di destinatari.
Non ci sono limiti di età e adesso possono accedervi anche, al momento della presentazione della domanda, persone che risultano nella categoria delle donne inattive (maggiorenni che non risultano essere occupate in altre attività lavorative), disoccupati di lunga durata (maggiorenni che non risultano essere occupati in altre attività lavorative e hanno presentato da almeno 12 mesi una dichiarazione di disponibilità al lavoro, la DID) e Neet iscritti al programma Garanzia Giovani (Not in Education, Employment or Training) entro il 29esimo anno di età e non sono impegnati in altre attività lavorative e in percorsi di studio o di formazione professionale.
Le richieste di finanziamento per Selfiemployment, da presentarsi presso la piattaforma di Invitalia, saranno valutate in base all’ordine cronologico di arrivo. Sono ammesse le imprese individuali, società di persone, società cooperative/cooperative sociali composte al massimo da 9 soci, costituite da non più di 12 mesi o non ancora costituite, a condizione che vengano costituite entro 90 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni. Oppure Associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi, purché inattive.
I campi di applicazione possono riguardare il turismo, servizi, produttivo e commercio. E’ previsto un finanziamento agevolato senza interessi, rimborsabili in 7 anni con rate mensili che partono 12 mesi dopo l’erogazione del prestito. Il finanziamento viene concesso senza garanzie, e copre al 100 per cento i progetti di investimento con un importo compreso da 5.000 e 50.000 euro.