Incentivi per le imprese dell’economia sociale

Nuova edizione per i contributi a fondo perduto destinati alle imprese dell’economia sociale, con le domande che si sono aperte ufficialmente il 13 ottobre. Ci sono diverse novità rispetto al passato, iniziando dal fatto che è stata allargata la platea delle imprese potenziali beneficiarie: sono ora ammesse le imprese sociali in qualsiasi forma costituite e le imprese culturali e creative costituite in forma societaria.

Viene poi dimezzato l’importo minimo dei progetti finanziabili, che passa da 200.000 a 100.000 euro, e il riconoscimento per tutti i progetti agevolati di un contributo a fondo perduto, di importo compreso tra il 5% e il 20% delle spese ammissibili. Cambia anche il regime di aiuto applicabile.

Possono presentare domanda le imprese sociali, le cooperative sociali ed i loro consorzi, le Onlus, e le imprese culturali e creative. I programmi per i quali si può presentare domanda possono riguardare la realizzazione di investimenti produttivi e l’incremento occupazionale dei lavoratori con disabilità.

Le agevolazioni saranno costituite da un finanziamento agevolato, al tasso dello 0,5 per cento annuo e con una durata massima di 15 anni, e di un contributo a fondo perduto.

La domanda per la nuova versione dell’incentivo deve essere presentata al Ministero dello Sviluppo economico, esclusivamente tramite PEC, all’indirizzo es.imprese@pec.mise.gov.it.