Le novità 2023 del Bonus Mezzogiorno

Dalla recente Legge di Bilancio ci sono novità per il cosiddetto Bonus Mezzogiorno. Si tratta di misure in favore delle imprese localizzate nelle regioni del Sud.

Tra queste, viene prorogato al 31 dicembre 2023 il credito di imposta per investimenti (acquisto di beni strumentali nuovi, quali macchinari, impianti e attrezzature varie) destinati alle strutture produttive delle regioni del Mezzogiorno.

Ci sarà la copertura degli oneri per il 2023, indicati in 1.467 milioni, a carico delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) relativamente al ciclo di programmazione 2021-2027, con immutato criterio di ripartizione territoriale.

Prorogato al 31 dicembre 2023 il credito di imposta per investimenti nelle ZES (Zone Economiche Speciali). Verrà esteso all’esercizio 2023 il credito di imposta per investimenti in ricerca e sviluppo in favore delle imprese operanti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Infine, sarà prorogato sino al 31 dicembre 2023 il credito di imposta per le spese documentate relative all’installazione e messa in funzione di impianti di compostaggio presso i centri agroalimentari presenti nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia, nel limite massimo di un milione di euro, per l’anno 2024.