Le PMI che si quotano sul mercato hanno diritto al credito d’imposta

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito, con una risposta, in che modo l’IVA indetraibile possa essere considerata come costo nelle operazioni di quotazione delle PMI sul mercato regolamentato e perciò computabile come credito di imposta.

Il credito è riconosciuto fino ad un massimo di 500.000 euro ed è del 50% dei costi di consulenza per la quotazione sostenuti fino al 31 dicembre 2020.
Tra i costi ammissibili ci sono quelli direttamente connessi alla attività di quotazione e prestate da consulenti esterni, persone fisiche e giuridiche, configurati nella fattispecie come al di fuori dei costi di esercizio ordinari.