Con la delibera 3869 del 17 novembre è stata approvata la misura “Sì! Lombardia”, che sostiene le microimprese e i lavoratori autonomi con partita IVA individuale non iscritti al Registro delle imprese particolarmente colpiti dalle restrizioni imposte dal Covid-19.
Le agevolazioni consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto una tantum a titolo di indennizzo per la situazione di particolare disagio, senza vincolo di rendicontazione di spese connesse. La dotazione finanziaria del fondo è di 54,5 milioni di euro mentre le misure complessive messe in campo dalla Regione arrivano a 167 milioni di euro.
Dei 54,5 milioni, 40,5 sono riservati alle microimprese operanti nei seguenti settori:
- filiera trasporti persone
- commercio al dettaglio in sede fissa di abbigliamento e calzature
- filiera eventi (congressi, matrimoni, cerimonie, …)
- servizi degli istituti di bellezza
- operatori settore turistico
- filiera sport e intrattenimento bambini
- filiera attività culturali
- commercio effettuato per mezzo di distributori automatici
- esercizi commerciali al dettaglio del settore non alimentare in centri commerciali
- ambulanti operanti prevalentemente in fiere, sagre o aree dedicate ad eventi e manifestazioni (es. eventi sportivi, concerti).
Le microimprese dovranno aver registrato un calo di fatturato di almeno un terzo da misurare sul periodo marzo-ottobre 2020, confrontato con il medesimo periodo marzo-ottobre 2019.
Una quota di 14 milioni di euro sono invece riservati ai lavoratori autonomi con partita IVA individuale, non iscritti al Registro delle imprese, e operanti negli stessi settori previsti per le microimprese. L’importo del contributo è di 1.000 euro. Per l’assegnazione delle risorse si rimanda ai primi giorni di gennaio 2021.