C’è tempo sino al 30 settembre per presentare le domande per la richiesta del credito d’imposta per l’anno 2020 a favore delle edicole. Una misura destinata agli esercenti che operano esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici, ma anche agli esercenti commerciali non esclusivi e, sempre per l’anno 2020, alle imprese di distribuzione della stampa che operano in comuni con una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti.

Per l’anno 2020 è stato stabilito nella misura massima di 4.000 euro, con delle differenze rispetto alla misura precedente che riguardano il venir meno del requisito dell’unicità del punto vendita nel territorio comunale. In generale è stato comunque ampliato il campo dei soggetti beneficiari, con aumento dell’importo massimo attribuibile ed estensione delle spese ammesse all’agevolazione.

Per aderire all’agevolazione, si dovrà presentare domanda per via telematica utilizzando il modello disponibile sul sito internet del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il credito di imposta sarà utilizzabile unicamente in compensazione tramite modello F24.