
L’articolo 81 del Decreto Agosto ha istituto un credito d’imposta volto ad agevolare gli investimenti pubblicitari in leghe sportive, società sportive professionistiche e dilettantistiche. Una misura rivolta alle imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali.
Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 50 per cento dell’importo degli investimenti pubblicitari effettuati nel periodo compreso tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2020 e sarà utilizzabile in compensazione orizzontale.
La percentuale elencata rappresenta il credito di imposta nominale, con un tetto di spesa massima complessiva di 90 milioni. Se le richieste presentate dai contribuenti dovessero superare il suddetto tetto massimo, l’importo del credito verrebbe ridotto proporzionalmente con il limite individuale per soggetto del 5 per cento del totale delle risorse stanziate.
Le condizioni per le quali opererà il credito d’imposta sono poi le seguenti. L’investimento minimo ammissibile è pari a 10.000 euro e deve essere effettuato mediante modalità tracciate.
Le società dovranno certificare di svolgere attività sportiva giovanile, mentre per i soggetti che effettueranno l’investimento pubblicitario le spese sostenute saranno qualificate come spese di pubblicità volte alla promozione dell’immagine con una specifica attività della controparte, così che la deducibilità sarà essere disciplinata dall’articolo 108 Tuir.
Il contribuente dovrà dimostrare di possedere la documentazione necessaria a provare l’effettività del rapporto di sponsorizzazione e quindi:
– contratto di sponsorizzazione con data certa;
– fascicolo a dimostrazione dell’effettiva esecuzione del contratto, come fotografie, materiale pubblicitario…);
– tracciabilità dei pagamenti.
Le istanze dovranno essere inoltrate al Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.